La decisione è in sintonia da quanto previsto dal Plan Insular de Ordenación (PIO) di Gran Canaria.
12/09/2023
Puertos Canarios, secondo quanto comunicato alle Agenzie di Comunicazione locale, darà a Santa Águeda (zona di Arguineguin / El Pajar) una nuova destinazione turistico sportiva, come previsto nel Piano di Gestione dell'Isola di Gran Canaria; per questo NON rinnoverà la concessione alla cementeria CEISA che opera in queste strutture.
Come da nostra precedente notizia (https://www.infocanarie.com/rubrica-strategica/gran-canaria-un-rapporto-legale-sostiene-l-uso-nautico-sportivo-del-porto-di-santa-agueda-arguineguin ), essendo scaduta la concessione accordata al cementificio, sarà Puertos Canarios a dover prendere in carico l'impianto portuale.
Non appena questa società non avrà i titoli abilitativi per continuare ad operare nella zona, il Ministro Regionale dei Lavori Pubblici (Pablo Rodríguez Rodríguez) proporrà al Consiglio di Amministrazione di Puertos Canarias (che si riunirà alla fine di questo mese) di non estendere questa concessione e di dare al porto un nuovo utilizzo; questa nuova destinazione dovrà essere turistico-sportiva, come stabilito dal Piano Urbanistico dell'Isola di Gran Canaria.
Questa decisione da riscontro alla richiesta dalla Federazione degli imprenditori dell'ospitalità e del turismo di Las Palmas (FEHT) e si differenzia da quella proposta (dello scorso Agosto del 2022) dalla Commissione di lavoro istituita dalla precedente legislatura per affrontare gestire il futuro del porto di Sant'Agata.
La commissione aveva raccomandato che, una volta scaduta la concessione che permette alla cementeria Arguineguín di utilizzare questo porto, il suo nuovo utilizzo fosse temporaneamente condiviso, turistico e industriale, fino alla condizione in cui l'industria non sia nella condizione di operare ad Arinaga.
Dal canto suo, l’ex Ministro dei Lavori Pubblici del Governo delle Isole Canarie, Sebastián Franquis, ha spiegato che la decisione presa all’epoca fosse una soluzione coerente affinché il territorio circostante del porto di Santa Agueda potesse progressivamente diventare un polo di sviluppo turistico “sostenibile” per cui il Cabildo di Gran Canaria doveva poi emanare in tal senso una determinazione vincolante nel Piano Regolatore dell’Isola soggetto a revisione.
Staff de InfoCanarie
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